Novella@bookwyrm.it reviewed Il califfato e l'Europa by Franco Cardini
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4 stars
Questo saggio è in pratica un sunto della storia dell'islam e dei suoi rapporti con Europa, Occidente e cristianesimo. Inutile dire che Franco Cardini è una delle massime autorità in materia, essendo specializzato in questo genere di studi e d essendo un più che valido "arabista".
Vi ripercorre la storia dall'origine fino ai recenti avvenimenti (edito nel 2016). La prima parte è me o interessante soprattutto perché mi è apparsa parecchio sintetica, e la sintesi fa un po' affastellare episodi e date. Diciamo che è evidente l'intento di dare una infarinatura generale del periodo tardo antico e medievale.
Dell'Ottocento in poi la cosa si fa più interessante, perché si vanno a scavare vari argomenti 'sensibili': il conialismo, soprattutto inglese e francese, il nazionalismo, l'eugenetica, le due guerre mondiali, la crisi del decolonialismo e il comportamento totalmente irrazionale dello stato inglese a cui principalmente si devono le attuali conflittualità tra israeliani …
Questo saggio è in pratica un sunto della storia dell'islam e dei suoi rapporti con Europa, Occidente e cristianesimo. Inutile dire che Franco Cardini è una delle massime autorità in materia, essendo specializzato in questo genere di studi e d essendo un più che valido "arabista".
Vi ripercorre la storia dall'origine fino ai recenti avvenimenti (edito nel 2016). La prima parte è me o interessante soprattutto perché mi è apparsa parecchio sintetica, e la sintesi fa un po' affastellare episodi e date. Diciamo che è evidente l'intento di dare una infarinatura generale del periodo tardo antico e medievale.
Dell'Ottocento in poi la cosa si fa più interessante, perché si vanno a scavare vari argomenti 'sensibili': il conialismo, soprattutto inglese e francese, il nazionalismo, l'eugenetica, le due guerre mondiali, la crisi del decolonialismo e il comportamento totalmente irrazionale dello stato inglese a cui principalmente si devono le attuali conflittualità tra israeliani e palestinesi.
Cardini va giù duro, tanto che può essere giudicato leggermente filoislamico; ma è indubbio che la situazione odierna deriva dalle mancate promesse dei paesi coloniali, i quali alla fine si sono ritirati lasciando comunque paesi arretrati, confini stabiliti a casaccio, popoli divisi, senza volersene assumere la responsabilità. Errori di valutazione e strategia che hanno pagato caro e che ancora pagano i più poveri e indifesi.
Questo non vuol dire che l'islam non abbia le sue colpe e non debba pentirsi di nulla. La violenza è sempre violenza.
Ma senza dubbio siamo anche noi corresponsabili della situazione. Una delle inesattezze più grandi resta quella di dare all'Islam una patente di unicità che non ha. Noi abbiamo un vertice della chiesa cristiana cattolica, che è il papa. E tendiamo a pensare lo stesso dell'islam; il quale invece è formato da varie scuole teologiche e da molte assemblee autonome, ove ogni capo.in teoria "governa" da sé. Per fare un paragone, è più simile al sistema delle chiese protestanti che alla cattoliche.
Consigliato a chi si interessa del mondo musulmano odierno e alla politica attuale riguardo al Medio Oriente, e nel solito modo schietto del Cardini, che ci mette sempre la passione.