Romanzo per ragazzi con finale frettoloso
3 stars
Quando si leggono libri come questo occorre sempre ricordare: - il periodo storico in cui sono stati scritti - il pubblico verso il quale erano rivolti
Fatta questa premessa, si tratta di un racconto per ragazzi ben scritto e sicuramente anche ben tradotto, accompagnato dalle illustrazioni di Remo Squillantini e Ferdiando Baldi i quali collaborarono a diversi volumi della medesima collana. Una storia fatta di quotidianità, dove i giovani lettori non avrebbero faticato a simpatizzare per i protagonisti. Questa quotidianità viene però ad incrinarsi quando nella vita delle due amiche Monica e Nan appare un misterioso personaggio: un uomo perennemente vestito di grigio che passa la maggior parte del proprio tempo sulle sponde del fiume, solitario e silenzioso. L'uomo nasconde, chiaramente, un grosso segreto, e le due bambine - a seguito di rocambolesche avventure - ne verranno a capo.
Bella l'idea di fondo, bello l'inizio così come la parte centrale …
Quando si leggono libri come questo occorre sempre ricordare: - il periodo storico in cui sono stati scritti - il pubblico verso il quale erano rivolti
Fatta questa premessa, si tratta di un racconto per ragazzi ben scritto e sicuramente anche ben tradotto, accompagnato dalle illustrazioni di Remo Squillantini e Ferdiando Baldi i quali collaborarono a diversi volumi della medesima collana. Una storia fatta di quotidianità, dove i giovani lettori non avrebbero faticato a simpatizzare per i protagonisti. Questa quotidianità viene però ad incrinarsi quando nella vita delle due amiche Monica e Nan appare un misterioso personaggio: un uomo perennemente vestito di grigio che passa la maggior parte del proprio tempo sulle sponde del fiume, solitario e silenzioso. L'uomo nasconde, chiaramente, un grosso segreto, e le due bambine - a seguito di rocambolesche avventure - ne verranno a capo.
Bella l'idea di fondo, bello l'inizio così come la parte centrale del romanzo, ma il finale mi è parso un po' troppo frettoloso e poco convincente anche pur trattandosi di un racconto per ragazzi. Peccato!